Prossima proiezione a Fosdinovo (Massa) sabato 13 luglio 2024 alle 18,00 presso il Festival Archivi della Resistenza. Entrata libera
«Non voglio onorificenze, né riconoscimenti per quello che ho fatto. Sono solo uno dei milioni di lavoratori comunisti che ha fatto il suo dovere».
Giordano Bruschi
Giordano è un grande affabulatore, un uomo schietto e di grande rigore morale, ma anche di immensa simpatia e generosità. Ci siamo conosciuti nel 2005 in occasione della pubblicazione del suo libro dedicato alla lotta per la San Giorgio. Ne sono seguiti altri e la nostra amicizia è proseguita, tra nuovi libri e fortuiti incontri durante manifestazioni… Da circa un paio di anni con Ugo Roffi si parlava di raccontare per immagini l’incredibile vita, soprattutto la parte dedicata alle lotte operaie, di Giordano.
E così è nato Giotto. Il Novecento proletario di Giordano Bruschi.
Documentario testimonianza su un uomo che ha fatto dell’impegno civile lo scopo della sua vita. Il filmato vuole restituire tramite il racconto diretto del protagonista (classe 1925) alcune vicende storiche di Resistenza e lotte sociali genovesi.
Dalla partecipazione di Giordano alla Resistenza come staffetta partigiana ai moti dei 30 giugno 1960, dalla battaglia operaia per l’autogestione della San Giorgio del 1950, allo sciopero dei quaranta giorni organizzato dai marittimi nel 1959, fino alla sua attività come politico e sindacalista genovese.
L’urgenza del lavoro nasce dalla necessità di raccogliere il racconto di uno degli ultimi testimoni di alcune fasi storiche tra le più significative della nostra città, Genova, nel secolo scorso.
Cuore del documentario è l’intervista a Giordano/Giotto realizzata all’interno dello stabilimento Ansaldo Energia di Genova mentre rievoca le battaglie che lo hanno impegnato in quasi un secolo di storia.
Il lavoro è auto prodotto dagli Autori tra il 2020 e il 2021: Ugo Roffi ha curato regia e montaggio, io l’intervista e le ricerche di archivio.
Nella foto sopra il backstage durante l’intervista negli stabilimenti di Ansaldo Energia. Con Ugo Roffi, Micaela Montecucco, Pino Pezzoni, Pietro Alfano, Giordano.
Il docufilm è disponibile su Distribuzioni Dal Basso, portale per il cinema indipendente.
Le presentazioni
Il debutto lo abbiamo fatto il 14 maggio 2021 in streaming al May Day Film Festival di Santa Cruz in California dove il film è stato selezionato e proiettato e noi autori siamo intervenuti insieme a Giordano che ha conquistato tutti cantando e rispondendo per oltre due ore alle domande del pubblico americano!
Lunedì 24 maggio 2021 è stato il giorno del debutto genovese al cinema Sivori, una grande emozione, visto che nonostante l’orario (le 11 del mattino) la sala era piena. L’emozione del grande schermo è stata incredibile. E poi l’applauso… liberatorio!
Insieme a noi e Giordano c’erano Luca Borzani e Donatella Alfonso che ha presentato l’evento e poi ci sono stati interventi di rappresentanti di associazioni e mondo del lavoro, tra loro Igor Magni, Camera del Lavoro di Genova, Bruno Manganaro, Fiom Genova, Tiziana Cattani, Coop Liguria e Pietro Alfano di Anpi Ansaldo Energia, inseparabile e prezioso collaboratore!
Seconda e terza proiezione in Val Bisagno il 2 e il 3 giugno 2021 nell’Auditorium Saffi in via Molassana insieme a Ivano Bosco, segretario generale SPI Liguria, Nico Saguato, Logos e Roberto D’Avolio, presidente del municipio Media Valbisagno: sala piena, tanti applausi e grande gioia nel vedere Giordano un po’ stupito che si guarda sullo schermo.
«Se oggi la Val Bisagno non è bianca di cemento come la Val Polcevera è anche per le lotte che insieme a Giusy e ai comitati di quartiere abbiamo portato avanti per anni» ha raccontato Giordano.
Si prosegue con le proiezioni e il 22 giugno 2021 ore 17:00 siamo in Val Polcevera al cinema Albatros con Igor Magni della Camera del Lavoro di Genova. Sala piena e tanti applausi. Giordano è tornato dove è cresciuto (via Porro). Insieme a noi, come dal primo giorno, ci sono Pietro Alfano di Anpi Ansaldo Energia e Andrea Guglielmino, fidato amico e grande libraio.
Ormai lanciati andiamo verso la quinta proiezione a Pra’ al Nuovo Cinema Palmaro il 29 giugno 2021 ore 18:00 con noi oltre al team Alfano – Guglielmino c’è Ivano Bosco dello SPI CGIL. La proiezione è simbolicamente dedicata alle giornate del 30 giugno e anticipa la manifestazione del giorno seguente.
E finalmente alla sera. Il 12 luglio 2021 alle 21:30 Giotto apre la rassegna estiva “Filmakers in Liguria” del Club Amici del Cinema. Oltre cento persone in sala, tanti lo avevano già visto e sono tornati ancora per riascoltare questa storia straordinaria. Applausi e standing ovation per il partigiano Giotto! Grande serata!
E come saltare la data del 14 luglio 2021, la presa della Bastiglia! Proiezione alla Camera del Lavoro di Genova con Igor Magni e una trentina di delegati. “Vi ringrazio per avermi invitato, questa è la mia casa”, ha detto Giordano, un po’ emozionato.
Il tour continua a Sestri Levante con la proiezione il 9 settembre 2021 nell’Ex Convento dell’Annunziata, nell’ambito della Rassegna E…state con ANPI. Giordano ha ricordato la Divisione Coduri con il suo comandante Virgola che è stato uno dei principali comandanti della Resistenza. E poi ha raccontato la storia del partigiano Spalla: «Mi piace ricordare un fatto poco noto riguardante un ragazzo di 17 anni, il partigiano Spalla, che durante una tempesta di neve è voluto restare con il suo Comandante Virgola perché diceva che la staffetta doveva essere sempre pronta, ha resistito ma poi è stato catturato e fucilato dai nazifascisti ed è un po’ il simbolo dei giovani Garibaldini che hanno fatto la Resistenza e che Bisagno poi ha ricordato scrivendo il suo nome sul fazzoletto rosso». Un grazie a Marinella Ravettino di Anpi Sestri Levante per avere organizzato l’evento.
Mancava il levante cittadino. Eccoci a Quarto, ospiti del Festival Ricreazione il 14 settembre 2021 alle 21,00 organizzato da Quarto Pianeta in quel posto meraviglioso e restituito alla collettività che è l’Ex Ospedale Psichiatrico di Quarto. Anche questa volta pienone e tanta emozione.
E poi il Festival di Bellaria a Rimini! Uno dei più importanti festival dedicati ai documentari. Ospiti della prima giornata il 22 settembre 2021 dove abbiamo assistito alla proiezione di Giotto. Una grandissima emozione… purtroppo senza Giordano, per lui sarebbe stato troppo faticoso. Non abbiamo vinto… ma come si dice: l’importante è partecipare!
Si continua con i Festival… due giorni di pausa e poi eccoci a Torino per partecipare al Job Film Days il 26 settembre 2021. Questa volta con Giordano che prima della proiezione ha raccontato del suo incontro con Gillo Pontecorvo “Barba” e l’insurrezione e alla Liberazione di Torino.
Il tour riprende: destinazione Milano per la proiezione con i compagni di ANPI Atm il 30 ottobre 2021 alla Scighera. Una serata straordinaria con tanti amici, tra questi i compagni di Anpi Amt Genova, quelli della Valsesia, di Novara, Luca dell’Amaro Partigiano e poi il prof. Renzo Rosso e Claudia Pinelli, e tanti altri venuti per incontrato Giotto, che ha anche ricevuto un premio: un pezzo di rotaia rimesso a nuovo dai compagni tranvieri simbolo del lavoro e della fabbrica.
E poi finalmente a Sestri Ponente, mercoledì 10 novembre 2021 alle con la proiezione al Teatro Verdi per ricordare la lotta della San Giorgio. «Gli 80 giorni della San Giorgio nascono in quelle ore, in quelle strade di Sestri, nel teatro Verdi» ha ricordato Giordano in una sala stracolma di amici e compagni.
Ma non ci fermiamo e, a grande richiesta, sabato 27 novembre 2021 nel giorno della ricorrenza dello sciopero dei tranvieri del 1943, proiezione al Cral Anpi Amt Genova, organizzato da Barbara Armanino, Marcella Maggio, Luciano, Andrea e tutto il direttivo dell’Anpi. Giordano ha ricordato l’importanza di quello sciopero e il coraggio di quei lavoratori che diedero l’esempio a tutta la città: «Il 27 novembre resta una tappa fondamentale: dal buio si vide la luce e si iniziò a capire che nonostante la repressione e le squadre fasciste che andavano casa per casa a cercare i lavoratori in sciopero, potevamo farcela.»
Il tour continua a Campomorone sabato 18 marzo 2022 nella bellissima sala del Cabannun con una proiezione organizzata da Anpi Campomorone insieme alla Fondazione Diesse nell’ambito delle celebrazioni per 100 anni del Partito Comunista. Giordano ha ricordato quando dopo l’eccidio della Benedicta tornò su quei monti con alcuni compagni per recuperare delle armi: «camminammo due giorni con un immenso dolore nel cuore, recuperammo quelle armi che erano poca cosa, pistole, per lo più, ma che potevano essere ancora utile. Sono passati 78 anni ma lo ricordo come fosse ieri».
In occasione di “Che Festival” il nostro docufilm ospite di Music for peace il 10 giugno 2022 con il grande Giordano. Una bella serata con tanti amici venuti apposta per salutare Giordano che un po’ emozionato a ricordate che tra pochi giorni si tornerà in piazza per ricordare il 30 giugno 60. Giotto non molla mai!
Continuano gli incontri e le proiezioni nelle scuole che sono proseguite per tutto l’autunno… ma questa volta si torna al cinema Sivori per una proiezione – il 2 febbraio 2023– per gli studenti dell’Istituto Gobetti. Un ringraziamento alle docenti e ai ragazzi che hanno reso questa mattinata speciale!
Era da un po’ che Irene Cerboncini voleva organizzare questa proiezione e finalmente ce l’ha fatta. Il 21 giugno 2023 – il giorno del solstizio d’estate abbiamo presentato il docufilm al cinema San Siro di Genova Nervi. Era da febbraio che non vedevamo Giotto sul grande schermo! Un pomeriggio caldissimo, temevamo sull’affluenza e invece ancora una volta tanti amici e compagni a rendere omaggio a una persona speciale: Giordano, Giotto. Grazie all’Anpi Quinto, Nervi, Sant’Ilario per l’organizzazione.
E anche nel 2024 l’interesse per il nostro documentario continua e anche le proiezioni! Giovedì 18 aprile siamo stati ospitati nel Salone della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) della Castagna a Genova Quarto, un luogo speciale che ha contribuito all’emancipazione di tante donne e tanti uomini nel secolo scorso. Tanti amici e compagne e tanti applausi e commozione!
Pochi giorni dopo ed eccoci al Circolo Arci Primo Maggio è il 22 aprile 2024 e insieme al documentario presentiamo anche il calendario del popolo antifascista realizzato da Giordano. Oltre 50 persone in sala che applaudono e ridono alle battute di Giordano e poi l’applauso finale, mai scontato e sempre liberatorio.
Il tour continua e su richiesta dell’Anpi di Levanto abbiamo presentato il docufilm martedì 28 maggio 2024 presso l’ Auditorium Ospitalia del Mare. Ancora una sala strapiena per salutare il partigiano Giotto che ha regalato grandi emozioni prima con il docufilm e poi non il calendario del popolo antifascista e il ricordo dei santi partigiani, snocciolati uno dopo l’altro dalla sua incredibile memoria!
E poi si partecipa ad Archivissima il Festival nazionale degli Archivi. Giovedì 7 giugno 2024 invitati dalla Fondazione Ansaldo che ha presentato il nostro docufilm in occasione del Festival per mostrare come il documentario sia riuscito a valorizzare il materiale d’archivio. Molti dei materiali utilizzati per raccontare la storia di Giotto ci sono stati dati dalla Fondazione Ansaldo. Prezioso, naturalmente, è stato il lavoro fatto da Ugo in fase di post-produzione. Siamo tornati, così dove tutto era cominciato nel 2021. Neanche a dirlo: sala piena!
E poi al Museo della Resistenza di Fosdinovo (Massa) sabato 13 luglio 2024. Era giusto un paio di anni che dovevamo andarci e finalmente ce l’abbiamo fatta. Una giornata straordinaria con tanti amici e compagne che sono venuti con noi e Giotto per una proiezione in un luogo speciale: un museo interattivo dedicato alla memorie della Resistenza e di chi l’ha fatta, i nostri partigiani. Con Alessio abbiamo prima presentato il film e poi il calendario del popolo antifascista, davanti a tantissima gente incantata davanti a Giotto che nonostante il caldo e la stanchezza ha ricordato il partigiano del giorno: Iori Germano.
A Torino in occasione del Job Film Days – settembre 2021
La Rassegna Stampa (alcuni articoli e interviste)
La mia intervista su Radio Popolare del 30 ottobre