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La compagnia dell'anello

Fosdinovo e i suoi borghi

Trekking ad anello in Lunigiana da Fosdinovo agli antichi borghi medievali di Tendola e Pulica

Da queste parti la chiamano la Lunigiana “che guarda il mare” siamo tra La Spezia e Massa, ci siamo arrampicati fino all’antico borgo di Fosdinovo che con il suo castello trecentesco domina la costa tirrenica. Siamo arrivati fin quassù per la proiezione del nostro docufilm “Giotto. Il Novecento proletario di Giordano Bruschi” al Museo Audiovisivo della Resistenza e abbiamo deciso di fermarci un giorno in più per esplorare la zona con un bel trekking ad anello.

Il Castello medievale dei Malaspina a Fosdinovo

Da queste parti in realtà non c’è che l’imbarazzo della scelta: mare, monti, vino. E quest’ultima alternativa è decisamente invitante visto le tante cantine che vinificano in zona: sulla costa la famosa Bosoni se si sale verso Fosdinovo si incontrano Terenzuola e Lambruschi… giusto per nominare i più conosciuti.

Vale una visita anche il bellissimo Museo Audiovisivo della Resistenza dove che ogni anno dal 2008 vengono organizzati incontri, presentazioni e un Festival “Fino al cuore della rivolta”. Cultura ma anche enogastronomia. Da non perdere.

Museo Audiovisivo della Resistenza

Tornando alla trekking abbiamo scelto un bel percorso ad anello con partenza da Fosdinovo (550m slm) che porta prima al Museo della Resistenza in località La vagina e poi negli antichi borghi di Tendola e Pulica. Quasi tutto il tracciato è nel bosco e può essere fatto anche nelle giornate più calde (noi l’abbiamo fatto il 14 luglio con un gran caldo).

lungo il sentiero, panorama Foto Ugo Roffi

Si posteggia appena fuori dal paese di Fosdinovo, lasciata la macchina si continua sulla strada asfaltata che sale per circa 50/60 metri fino a quando non si vede sulla destra il sentiero dove sono anche indicati i percorsi.

imbocco percorso

Si cammina in piano per una ventina di minuti, dopo poco inizia a salire per un tracciato un po’ dissestato (ci passano le biciclette) e si sale fino ad arrivare a un trivio. Da qui se si va verso sinistra si raggiunge il Museo della Resistenza dopo circa una ventina di minuti, noi invece abbiamo imboccato il sentiero che porta a Tendola che prima scende in modo deciso per poi risalire e arrivare dopo circa un’ora in questo meraviglioso piccolo borgo.

Verso Tendola

Vista dell’antico borgo di Tendola

Vale la pena proseguire lungo la stradina principale e visitare brevemente questo borgo, le sue stradine strette, gli edifici color pastello. Si arriva infine in una piazzetta con vista qui c’è una fontanella (acqua potabile) e una panchina dove abbiamo fatto pausa panino.

Tendola – piazza con fontana

A Tendola si trova anche la casa dove è nato Toto Cutugno e poco più su la piccola piazza degli Emigranti che segnala ancora una volta lo spopolamento di questi borghi quasi montani nel secolo scorso.

Piazza degli emigranti – tendola
Tendola, vicolo

Finita la visita si torna sulla strada principale asfaltata (punto di arrivo precedente girare a sinistra) e si segue l’indicazione per Pulica (segnavia 285).

Verso il borgo medievale di Pulica

Si continua a camminare sull’asfalto per qualche minuti fino a trovare sulla sinistra l’indicazione per riprendere il percorso nel bosco. Da qui si prosegue su sentiero pianeggiante per un’ora circa e per poi riprendere risalire per mezz’ora. All’uscita dal bosco e incontrano alcuni campi e villette, si superano e salendo in modo deciso (tutto a sinistra) si può visitare il borgo medioevale di Pulica. Ne vale la pena. 

La piazza che segna l’entrata nell’antico borgo di Pulica
Una delle due strade (vicoli) di Pulica

Borgo medievale caratterizzate da due strette vie che lo tagliano e una piazzetta che si incontra subito. Una bellissima fondata del 1300 dà il benvenuto e ti invita alla visita di questo gioiello della Lunigiana. Intorno sono il verde dei boschi e in lontananza le Alpi Apuane.

La fontana medievale di Pulica

Terminata la visita si torna sulla strada (asfaltata), si segue l’indicazione per Fosdinovo (discesa). Da qui in poi si prosegue per lo più su strada asfaltata, e ogni tanto su sentiero fino ad arrivare dopo circa un’ora ad incrociare la strada principale sempre asfalta qui ci si trova a un bivio e bisogna scendere a destra (non è segnato) e dopo circa 20 minuti si raggiunge il punto di partenza chiudendo l’anello.

Il percorso è segnato abbastanza bene per ulteriori indicazioni consultare il sito del comune di Fosdinovo con tutte le indicazioni.

Percorso: km 14 – durata 5 ore compresa la sosta per visitare i due borghi (non Fosdinovo) dislivello 400m.

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